I nuovi suggerimenti di lettura MLOL

C’è un nuovo servizio gratuito, per tutte le biblioteche MLOL, ed è un servizio cui teniamo davvero molto. Dal 23 maggio 2023, tutti gli enti che aderiscono a MLOL possono rendere disponibile per i propri lettori un sistema di suggerimenti capace di espandere la ricerca e la scoperta di risorse digitali all’interno della biblioteca digitale. 

Un servizio che non vedevamo l’ora di presentarvi: fuori da logiche commerciali, abbiamo creato un sistema di raccomandazioni che consente alle biblioteche di ottimizzare il catalogo digitale e di valorizzare le comunità di lettori attraverso la bibliodiversità. 

Ve lo raccontiamo nel dettaglio qui sotto.

Per attivare il nuovo servizio di raccomandazioni è sufficiente che ogni polo bibliotecario MLOL invii al nostro indirizzo amministrazione@horizons.it la documentazione allegata alla comunicazione ufficiale che abbiamo inviato a tutti i responsabili lo scorso maggio. Qualora non l’aveste ricevuta, contattateci al medesimo indirizzo

COSA

I suggerimenti automatizzati di lettura sono una funzionalità essenziale per ogni store digitale, da anni ormai, e con questa realtà è necessario che le biblioteche facciano i conti. Per il nostro non ci siamo appoggiati a grandi provider di servizi paragonabili, abbiamo  sviluppato tutto in casa: perché il centro di tutto, per noi, erano e sono biblioteche e lettori. I suggerimenti MLOL, allora, sono completamente integrati nella piattaforma.

Per questa ragione volevamo che le raccomandazioni MLOL fossero accurate e rilevanti per i gusti dei lettori, ma anche variegate, in modo da rappresentare il più ampio spettro di interessi possibili. Per esempio: tutti i modelli commerciali si basano su forzature che indirizzano i suggerimenti verso le novità editoriali o i titoli più popolari; noi, invece, abbiamo voluto dare priorità alla profondità del catalogo. In questo modo i lettori possono esplorare tematiche, autori e titoli affini all’evoluzione dei propri gusti e dei propri interessi.

Grazie alle raccomandazioni MLOL, insomma, le biblioteche hanno finalmente a disposizione uno strumento per far emergere dal catalogo risorse ancora appetibili, ma confinate o nascoste nella “coda lunga” di lettura, visibili solo a chi le cerchi attivamente.


PERCHÉ

Cercare vs. Scoprire

Le interfacce dei cataloghi mettono sempre gli utenti di fronte a diverse scelte possibili, ma al centro di ogni navigazione ci sono due concetti-base: “ricerca” ed “esplorazione”; tuttavia, l’esplorazione e la scoperta possono non risultare sempre immediate. I suggerimenti di lettura offrono una via a metà strada: la possibilità di scoprire esplorando

Alla base del modello MLOL c’è un’analisi meticolosa e dinamica nel tempo delle diverse comunità di lettori digitali, da cui deriviamo un grafo di nodi e relazioni che fanno emergere le caratteristiche uniche di ciascuna di esse pur mantenendo i collegamenti tra le une e le altre. Alla base del grafo c’è il concetto che le comunità di lettori cambiano soprattutto in funzione di stagionalità – editoriali e di altro tipo – specifiche.

Per dirla in una riga: le comunità di lettori non sono isole.


COME

Il modello alla base del servizio

Senza scendere troppo nei tecnicismi, a questo punto ci sembra importante spiegarvi su quali basi abbiamo costruito i suggerimenti MLOL.

Per prima cosa, abbiamo rifinito un modello di apprendimento automatico in tempo reale – eccolo qua, il machine learning – che scompone le azioni degli utenti in un insieme gerarchico. Da ciascun prestito o prenotazione di ebook, da ciascuna consultazione o download di risorse Open e Audiolibri deriviamo un’azione principale e un sottoinsieme di azioni secondarie. 

In secondo luogo, colleghiamo a questi eventi una serie di metadati:

  • utente-autore (del libro, dell’audiolibro, della risorsa Open)
  • utente-argomento editoriale (CCE del libro, dell’audiolibro, della risorsa Open)
  • utente-editore (nel caso dell’Open, il publisher che rilascia la collezione aperta)

Questi eventi secondari, intersecandosi con gli eventi principali, formano i nodi di un grafo, e una serie di algoritmi derivati dalla scienza delle reti e dall’intelligenza artificiale applicata ai sistemi di raccomandazione estraggono informazioni e quindi valore dall’incrocio di tutti gli eventi di tutti gli utenti MLOL. Emergono gruppi e componenti, vere e proprie comunità di lettori, collegate le une alle altre da relazioni semantiche e abitudini d’uso della piattaforma.

A completare il tutto, il modello analizza il flusso dei click di navigazione degli utenti sulle risorse e valuta – caso per caso, titolo per titolo – se derivare un valore e un peso da aggiungere agli altri eventi. Questo, in definitiva, consente la possibilità di presentare suggerimenti personalizzati anche a coloro che su MLOL hanno solo una storia di navigazione, ma non ancora una storia di consultazioni e letture.


UNA PROVA

Una volta che il sistema bibliotecario MLOL avrà compilato l’apposita documentazione, il servizio verrà reso disponibile sul portale a tutti gli utenti. Starà a ogni singolo lettore decidere se visualizzare o meno i nostri consigli, semplicemente cliccando sul pulsante ATTIVA I SUGGERIMENTI nel messaggio modale che comparirà subito dopo il login. Nota: non verranno inviate mail; il nostro sistema di suggerimenti si sviluppa tutto all’interno del portale MLOL.


Esplora

In questa prima versione del servizio, due carousel di copertine nella pagina principale del portale – la sezione Esplora – accompagnano subito il lettore in una serie di suggerimenti tematici. Per ciascun argomento editoriale, sia per gli ebook commerciali che per le risorse Open, è possibile ottenere consigli tra tutte le risorse non ancora consultate dall’utente. L’architettura del servizio gestisce, in tempo reale, la sostituzione immediata dei titoli appena scaricati o prenotati.

Queste vetrine tematiche sono generate tenendo conto delle specificità di ogni singolo utente, quando sia possibile far leva su uno storico di letture, oppure prelevando da un insieme di titoli che in quel momento potrebbero essere appetibili per un potenziale lettore ancora “anonimo”, sia che si tratti del suo primo accesso, sia che non abbia ancora deciso di scaricare un ebook, un audiolibro o di consultare una risorsa Open. 

Il modello sottostante costruisce un indice di popolarità complesso, che mette a disposizione dei potenziali nuovi lettori una serie di titoli appetibili, partendo dal grafo delle comunità di lettura dei portali MLOL e analizzando i trend per argomento editoriale.

Il servizio offre la possibilità, per gli ebook commerciali Mlol, di applicare un filtro sulla disponibilità immediata al prestito dei titoli, aggiornando la vetrina con le stesse modalità ma tenendo conto delle sole risorse libere in quel preciso momento.


Scheda

La scheda di ogni ebook commerciale, audiolibro o risorsa Open propone due vetrine di suggerimenti, per consentire al lettore di proseguire nell’esplorazione del catalogo, in accordo con la storia delle proprie letture e preferenze e con l’evoluzione delle stesse nel corso del tempo. Il servizio di suggerimenti sfrutta qui un modello ibrido utente/documenti, dove il peso della bilancia tra possibili titoli per prossimità di argomenti e titoli calcolati in base alla storia di letture personali è dinamico, e varia a seconda delle specificità dell’utente e della disponibilità di risorse del portale.


Primo carousel

La prima selezione di suggerimenti mette in relazione con il titolo corrente sia l’eventuale storia di lettura dell’utente, sia gli argomenti editoriali dell’item scelto. Il modello interviene in questo caso in modo più semantico, offrendo percorsi di scoperta del catalogo nella rosa degli argomenti editoriali presenti anche nei metadati della risorsa consultata.

I titoli presentati sono ottenuti quindi grazie alla “vicinanza” degli stessi con la risorsa di partenza, senza dimenticare naturalmente la composizione della comunità di lettori che ha letto lo stesso ebook o consultato lo stesso audiolibro o risorsa Open e analizzate le preferenze di questo gruppo all’interno di argomenti simili.


Anche in questo caso, l’architettura real time del servizio consente ricambi e aggiornamenti dei titoli suggeriti in base alle azioni dell’utente sulla scheda consultata. Ogni nuovo prestito o prenotazione, insomma, incide sul grafo delle comunità di lettori presenti sul portale.


Secondo carousel

Il secondo carosello in ciascuna scheda offre invece suggerimenti nei quali è assente il peso dell’argomento editoriale. Interviene anche qui un modello ibrido basato sia sulla complementarità del titolo con altri titoli in base ai metadati disponibili e indipendentemente dall’argomento, sia sulla consonanza dell’utente con il gruppo di lettori che ha già sfruttato la risorsa sul portale. Lo scopo, qui, è fare leva su un forte meccanismo di serendipità e, così facendo, garantire un’ampiezza di proposte ancora maggiore, proponendo percorsi potenzialmente interessanti per il lettore ma non più vincolati dal filtro delle categorie editoriali della risorsa di partenza.


Per il resto, i meccanismi possibili di questa vetrina sono gli stessi della precedente: update in tempo reale in base alle azioni dell’utente; calcolo della vicinanza dei titoli suggeriti in base alla risorsa di partenza e all’incrocio della storia dell’utente con altre comunità di lettori.

In entrambi i carousel, come accade nelle vetrine della pagina principale, è presente anche un meccanismo che ha il compito di “riempire” eventuali carenze di titoli da suggerire che in linguaggio tecnico è conosciuto come backfill. Laddove non sia presente una storia di letture dell’utente, o sia magari molto ridotta, il modello attinge dai titoli di maggiore popolarità per offrire comunque una rosa di suggerimenti.

Il modello di popolarità sottostante non è semplicemente il risultato del maggior numero di prestiti in un dato intervallo temporale; subentrano meccanismi più granulari di analisi dei trend dei titoli e delle caratteristiche delle comunità di lettori che in qualche modo sono passate per quei titoli. In continuo aggiornamento, senza sbilanciamenti forzati sulle ultime novità: il modo migliore, ribadiamo per riportare alla luce parti del catalogo che in passato hanno avuto forte impatto nelle scelte dei lettori e rimangono interessanti anche per i nuovi. 


Le risorse Open

MLOL, però, non è fatta di sole risorse commerciali. La parte numericamente più consistente del nostro catalogo, infatti, è costituita dal Catalogo Open, una biblioteca digitale aperta – e partecipata, nelle nostre intenzioni – che si avvia a raccogliere ormai 4 milioni di oggetti digitali. Libri e manoscritti; spartiti e immagini; mappe e video; audiolibri e periodici; banche dati e risorse e-learning: una simile ampiezza di possibilità non è sempre facilmente presentabile o esplorabile. E anche qui i suggerimenti ci vengono in aiuto.

Altre particolarità della collezione Open? Ad esempio, metadati molto specifici e variabili a seconda della provenienza e collezioni spesso trasversali alle tipologie di materiali. Per questo abbiamo pensato ad alcuni meccanismi dei suggerimenti dedicati solo a questo tipo di risorse: le due vetrine presenti in ciascuna scheda Open offrono quindi la possibilità di filtrare le proposte per tipologia, pur mantenendo intatti i meccanismi di ibridazione dei modelli item-to-item e user-to-user presenti qui come nei caroselli di risorse MLOL.
Altre particolarità della collezione Open? Ad esempio, metadati molto specifici e variabili a seconda della provenienza e collezioni spesso trasversali alle tipologie di materiali. Per questo abbiamo pensato ad alcuni meccanismi dei suggerimenti dedicati solo a questo tipo di risorse: le due vetrine presenti in ciascuna scheda Open offrono quindi la possibilità di filtrare le proposte per tipologia, pur mantenendo intatti i meccanismi di ibridazione dei modelli item-to-item e user-to-user presenti qui come nei caroselli di risorse MLOL.


La particolarità di questa selezione delle tipologie Open consente all’utente di partire da una ricerca o da una scheda di un’immagine e ricevere suggerimenti che rimandano ad altre tipologie di contenuti “aperti”: inaspettate, magari, ma quasi sicuramente appetibili. 

Forse il miglior esempio per spiegare perché il nuovo sistema di raccomandazioni MLOL sia utile a svolgere due dei compiti più significativi di una biblioteca: valorizzare ogni angolo utile del proprio catalogo per ottimizzarne e accrescerne l’uso e mettere in luce, se non addirittura creare, nuove connessioni tra i libri.

Per attivare il nuovo servizio di raccomandazioni è sufficiente che ogni polo bibliotecario MLOL invii al nostro indirizzo amministrazione@horizons.it la documentazione allegata alla comunicazione ufficiale che abbiamo inviato a tutti i responsabili lo scorso maggio. Qualora non l’aveste ricevuta, contattateci al medesimo indirizzo.

Marco Goldin, Francesco Pandini

Le nuove Storie MLOL | Storie, come non le avete mai viste

IIIF e MLOL | Un’introduzione

Da molto tempo, nei nostri corsi dedicati alle risorse Open di MLOL, abbiamo introdotto il concetto di IIIF.

IIIF è un acronimo che sta per International Image Interoperability Framework ed è un insieme di specifiche tecniche che definiscono un modo standardizzato per presentare e manipolare immagini digitali online. IIIF consente a diverse applicazioni e sistemi di lavorare con immagini digitali in modo interoperabile: in questo modo gli utenti possono accedere, visualizzare, confrontare, manipolare, utilizzare e condividere le risorse in modo più efficace.

Con IIIF potete entrare all’interno delle raccolte digitali delle grandi biblioteche, dei grandi musei e dei grandi archivi internazionali. Lo standard IIIF permette di esplorare anche nel più piccolo dettaglio ogni risorsa, fornendo la possibilità di approfondire una ricerca o uno studio. Vale per tutti: dal semplice curioso, fino allo studente e allo studioso.

È per questo che MLOL sta investendo risorse notevoli nella creazione di uno straordinario repository di risorse IIIF da tutto il mondo. Ad oggi quasi 2 milioni di risorse, ma contiamo di raddoppiare questo numero entro il 2023.

Ogni risorsa IIIF è rappresentata da un Manifest: un file JSON che descrive le caratteristiche di un documento o di un insieme di immagini digitali. Il Manifest di ogni risorsa IIIF raccoglie le informazioni sulle immagini che la compongono – posizione, dimensioni, risoluzione, metadati, le relazioni che le collegano – e ne permette l’uso in ambienti differenti: come MLOL, per esempio.

Sul portale MLOL è disponibile una funzione di ricerca avanzata che vi consente approfondimenti molto dettagliati del catalogo di risorse digitali messo a disposizione dalla vostra biblioteca. Per reperire tutte le risorse IIIF, dovrete semplicemente cliccare sulla checkbox Seleziona solo oggetti IIIF e avviare la ricerca.

Vi si aprirà un mondo.

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Audiolibri MLOL | Un nuovo inizio, dal 5 settembre

Gli audiolibri su MLOL

Dal 5 settembre è disponibile nello Shop MLOL un servizio di prestito di audiolibri completamente nuovo, che abbiamo sviluppato nel corso dell’ultimo anno e già ora comprende 500 titoli pubblicati da Emons Audiolibri e Giunti. Il catalogo è in fase di aggiornamento ed espansione e appena possibile saranno inseriti anche i titoli di Mondadori, GeMS, BookRepublic e StreetLib: già così siamo felici di iniziare a raccontarvi un servizio che garantisce alle biblioteche l’accesso a una collezione di titoli assolutamente rappresentativa del meglio del mercato degli audiolibri digitali.

Prima di tutto un consiglio, però. Se siete bibliotecari, il modo migliore per conoscere tutti i dettagli di questo nuovo servizio MLOL è iscrivervi al webinar in programma mercoledì 14 settembre alle ore 11.00. Ecco il link: vi basterà compilare i campi del form.

Ma iniziamo dal principio.

Il nuovo servizio di prestito di audiolibri è basato sul modello del pay-per-loan e prevede l’attivazione dell’intero catalogo di un editore attraverso lo stanziamento di un credito a consumo, gestito dal singolo sistema bibliotecario nell’apposita sezione AUDIOLIBRI dello Shop, dove sarà possibile selezionare i singoli editori distribuiti da Giunti ed Emons – a seguire, arriveranno anche gli altri. Per comodità d’uso dei bibliotecari, abbiamo pensato di consentire la gestione dell’intero servizio tramite un unico credito pay-per-loan.

La collezione Emons comprende già più di 300 audiolibri pubblicati da Emons o in collaborazione con altri editori tra cui Feltrinelli, E/O, L’Orma, Laterza, NN Editore e molti altri; quella distribuita da Giunti, invece, ne comprende circa 200, per lo più di letteratura per bambini e ragazzi – e dunque: Giunti (compresi Giunti Disney), Bompiani, Editoriale Scienza e Dami. Potremmo soffermarci a lungo sui singoli titoli – dai bestseller contemporanei ai classici della letteratura del Novecento, per la prima volta proposti in un unico servizio MLOL – ma il metodo migliore per valutare il catalogo è esplorarlo: fatelo a questo link.

Oltre al catalogo, la novità davvero rivoluzionaria – almeno per noi, e dunque per le biblioteche – è un’altra. Finora, su MLOL, gli audiolibri venivano messi a disposizione in due modalità:

  • lo streaming, per Il Narratore – ancora acquistabile nella proposta flat che tanto successo sta riscontrando soprattutto presso le scuole – e per Emons – nella formula 1-copy-1-user, non più acquistabile ma comunque ancora fruibile per gli utenti delle biblioteche che avevano scelto di acquisirne i titoli in passato;
  • il download, disponibile per il catalogo di editori distribuiti dal Narratore (anticipazione: questo servizio sarà completamente dismesso a partire dal 31/12 di quest’anno).

Nella maggior parte dei casi, si trattava di file che potevano essere ascoltati con un qualunque programma per la lettura degli mp3. Tra questi titoli c’erano poi degli “audio-ebook” che associavano la lettura di un libro al suo ascolto: per questi, si poteva e si può usare la nostra app MLOL EBook Reader.

Con questo nuovo servizio, cambia tutto.

Gli audiolibri pubblicati dagli editori che hanno scelto di aderire a questo nuovo servizio sono disponibili in download e potranno essere ascoltati da più utenti contemporaneamente – come in tutti i servizi pay-per-loan, non esistono code di prenotazione.

Soprattutto: gli audiolibri sono protetti con Readium LCP, il nuovo sistema di protezione open source adottato da MLOL anche per gli ebook: potranno dunque essere scaricati dal sito e ascoltati con l’app MLOL Ebook Reader su computer, smartphone e tablet compatibili. La stessa app lanciata il 28 ottobre del 2021 e utilizzata ormai da più della metà dei nostri lettori per prendere in prestito e leggere ebook della propria biblioteca.

Gli utenti potranno dunque prendere in prestito gli audiolibri dal sito MLOL: come capita già con gli ebook, li troveranno poi nel Cloud dell’applicazione MLOL Ebook Reader e potranno quindi procedere al download e all’ascolto.

Appena possibile, sperabilmente entro novembre, gli audiolibri in download saranno inseriti anche nella sezione Catalogo dell’applicazione, in modo che per l’utente non sia più obbligatorio il passaggio dal sito: per maggiori informazioni su questo punto, però, tenete d’occhio i nostri canali social e il nostro calendario di eventi, che presto si arricchirà di belle sorprese.

Cosa si può fare con la nostra app MLOL Ebook Reader?

Ovviamente, ascoltare l’audiolibro senza interruzioni oppure saltare da un capitolo all’altro o da un punto all’altro della stessa sezione; chiudendo l’audiolibro e riaprendolo si tornerà al punto in cui si era lasciato l’ascolto, ma si possono pure inserire segnalibri che consentiranno di marcare con precisione momenti importanti cui si potrà tornare in ogni momento. Sia su desktop (Windows, Mac, Linux) che su mobile (iOS, Android).

Non abbiamo finito: per via della lunga durata di molti dei titoli a catalogo (per alcuni, diverse decine di ore), il prestito ha una durata di 28 giorni. Anche a causa di questo – i costi di produzione degli audiolibri, soprattutto quelli così estesi – abbiamo dovuto elaborare con gli editori un modello di pricing completamente nuovo per questa tipologia di risorsa, in realtà già sperimentato con gli ebook del Gruppo Mondadori. Il costo dei singoli prestiti sarà variabile a seconda del contratto del fornitore, poiché i titoli sono e saranno distinti in fasce in base alla durata – in alcuni casi, il prezzo sarà concordato con il fornitore anche sulla base del prezzo di copertina.

Non vi preoccupate, però: le fasce di prezzo sono dettagliate nella pagina di gestione del servizio e il costo per ogni singolo download è indicato in tutte le schede Shop. Inoltre, per garantire alle biblioteche il massimo controllo sui propri investimenti e parametrizzare il servizio sulla base della domanda dell’utenza, sarà possibile settare un numero massimo di prestiti annuali per l’intera collezione di audiolibri in download. Questa limitazione, combinata con quella che si applica ai prestiti mensili di audiolibri, consentirà alle biblioteche di partire eventualmente con un numero molto basso di prestiti annuali per verificare l’andamento del servizio, evitando al contempo che un utente usi subito tutti i prestiti annuali a disposizione.

Negli ultimi anni, l’ascolto di audiolibri online si è rivelato sempre più attraente per il pubblico, spesso sinonimo di prodotti come Audible o Storytel. Che finalmente siano le biblioteche – tutte, pubbliche e scolastiche – a poterlo offrire agli utenti ci sembra davvero un successo importante e un’opportunità da cogliere. 

29-30 settembre | MLOL alla tappa di Milano del Convegno Stelline 2021

Arriva a fine settembre l’ultimo appuntamento con il Convegno Stelline 2021.

Dopo le tappe di Torino, Napoli e Firenze, tocca a Milano: a questo giro, noi di MLOL saremo presenti con ben tre iniziative collaterali che si terranno esclusivamente online nel corso delle due giornate.

Gli eventi MLOL, che rientrano nel programma collaterale, sono come sempre ad accesso gratuito: vi basterà registrarvi qui e poi, all’orario indicato, accedere ai singoli incontri – i link li trovate sotto a ciascun abstract.

Qui sotto vi riportiamo tutti i dettagli sugli incontri in programma: vi aspettiamo!

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Su quale dispositivo leggi i tuoi ebook? | Un questionario MLOL

Da lunedì 7 giugno, sul portale MLOL renderemo disponibile un brevissimo questionario rivolto agli utenti per approfondire le loro abitudini di lettura digitale.

Come spiegato in questo post (https://blog.mlol.it/2021/03/22/readium-lcp-drm-mlol-1/) sul nostro blog un paio di mesi fa, entro la fine del 2021 introdurremo su MLOL un nuovo sistema di protezione per gli ebook, iniziando così il processo di superamento del DRM Adobe.

Si tratta di una nuova tecnologia di protezione open source chiamata Readium LCP: è sviluppata da EDRLab, un’organizzazione no-profit di cui fanno parte anche importanti biblioteche pubbliche e membro del W3C attivamente impegnata nello sviluppo di standard aperti per l’editoria digitale. I passi avanti saranno enormi sia in termini di accessibilità che di usabilità, e renderanno superflua la creazione di account esterni come l’ID Adobe.

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READIUM LCP | Verso un nuovo DRM su MLOL [aggiornamento #1]

Readium LCP | Un nuovo DRM per MLOL

 
Bologna, 22 marzo 2021

Come annunciato in occasione del Convegno Stelline 2020 (chi lo avesse perso può rivederlo a questa pagina e scaricare le relative slide a questo link), MLOL si sta preparando a superare l’uso del DRM Adobe per il prestito digitale in Italia già nel corso del 2021.

Al suo posto cominceremo a usare, come già accade in altri Paesi del mondo, una nuova tecnologia di protezione open source che si chiama Readium LCP ed è sviluppata da EDRLab, un’organizzazione no-profit di cui fanno parte anche importanti biblioteche pubbliche e membro del W3C attivamente impegnata nello sviluppo di standard aperti per l’editoria digitale (ad esempio nell’evoluzione del formato EPUB).

In questo post – che cercherà di essere il più sintetico possibile – riassumeremo ragioni e obiettivi di questo cambiamento. Nella parte finale del post presenteremo infine il nostro piano per riuscire a portare a termine questo passaggio nell’anno in corso.

Precisiamo dall’inizio che non si tratterà di una sostituzione che imporremo obbligatoriamente a tutti gli utenti, poiché alcuni dispositivi (ad esempio l’e-reader KOBO) non supportano ancora questo nuovo DRM. Continueremo dunque a prestare ebook con il DRM Adobe agli utenti che non possano farne a meno, ma spingeremo energicamente per superare l’uso di questa tecnologia in tutti gli altri casi.
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Un nuovo modello per Il Sole 24 Ore su MLOL

Sole 24 Ore su MLOL
 
A partire da oggi, Il Sole 24 Ore è di nuovo disponibile all’acquisto nel nostro Shop per tutte le biblioteche MLOL con la formula del Pay Per View.

Questa nuova versione permette di sfogliare l’edizione del giorno del quotidiano e di accedere a un archivio degli ultimi trenta giorni della pubblicazione, oltre ai principali inserti.
Nel nuovo modello elaborato con l’editore, ogni utente avrà a disposizione un massimo di 10 accessi al mese al quotidiano; qualora la biblioteca che acquista la licenza lo desiderasse, sarà possibile gestire in autonomia questo numero di accessi mensili per ciascun utente (fino, appunto, a un massimo di 10).

Il funzionamento, per l’utente finale, è molto semplice: cliccando sul pulsante Sfoglia nella scheda del quotidiano, il lettore verrà rimandato a una pagina intermedia in cui otterrà informazioni sul numero di accessi residui a sua disposizione per il mese in corso; confermando la richiesta, avrà la possibilità di accedere allo sfogliatore del quotidiano. Gli utenti che accedono allo sfogliatore del Sole 24 Ore con la nuova licenza avranno diritto di accesso alla testata sino alla mezzanotte del giorno corrente, senza mai trovare la propria copia occupata da altri utenti.

Il servizio Il Sole 24 Ore Pay Per View viene venduto con un pacchetto iniziale da 3.000 accessi (375 Euro + IVA al 4%) e pacchetti aggiuntivi da 1.000 accessi (125 Euro + IVA al 4%); nell’omonima sezione dello shop potrai monitorare il numero di consultazioni residue per gli utenti della tua biblioteca.

Il nuovo modello proposto dall’editore permetterà alle biblioteche di calibrare l’offerta del quotidiano agli utenti evitando la crescita esponenziale dei costi all’aumentare delle consultazioni e degli utenti del servizio; precisiamo per completezza che restano ovviamente valide le vecchie licenze attivate dai sistemi bibliotecari e non ancora scadute: nulla vieta peraltro anche a queste biblioteche di procedere sin d’ora all’acquisto di ulteriori sottoscrizioni proposte nella nuova modalità.

Qui di seguito, infine, alleghiamo una breve presentazione per mostrare i vari passaggi della procedura (che per comodità potete recuperare anche a questo link):


 
Francesco Pandini

Gli ebook delle case editrici del Gruppo Mondadori disponibili nelle biblioteche senza file di prenotazione

Ebook Gruppo Mondadori su MLOL

 


Un nuovo modello di distribuzione per gli oltre 20.000 e-book del Gruppo Mondadori, in partnership con il circuito MLOL – MediaLibraryOnline


Milano, 16 aprile 2020 – È disponibile da oggi per le biblioteche pubbliche, scolastiche e accademiche aderenti al network per il prestito di contenuti digitali MLOL – MediaLibraryOnLine, una nuova modalità di accesso agli oltre 20.000 e-book pubblicati dalle case editrici del Gruppo Mondadori: Mondadori, Rizzoli, Einaudi, Piemme, Sperling & Kupfer, Mondadori Electa.

Grazie all’accordo con MLOL, il Gruppo Mondadori amplia la propria offerta e-book per i lettori che ricorrono al prestito bibliotecario, in un periodo nel quale, a causa dell’emergenza sanitaria, le piattaforme digitali sono diventate il canale di contatto principale tra biblioteche e utenti finali.

Il nuovo modello distributivo, messo a punto con MLOL, permetterà alle biblioteche di estendere la disponibilità dei titoli e-book in prestito multiplo all’intero catalogo di uno o più editori del Gruppo Mondadori, senza limitazioni e code di lettura. In questo modo più utenti potranno accedere contemporaneamente alla lettura dello stesso titolo: un’innovazione rispetto alla modalità di prestito tradizionale, dove il lettore che sceglie un e-book già occupato deve attendere il proprio turno nella lista di prenotazione, come avviene per i volumi cartacei.

MLOL è un aggregatore di contenuti digitali per le biblioteche che opera in oltre 6.500 biblioteche (civiche, statali, scolastiche, universitarie) in tutte le regioni italiane. Ogni biblioteca o area bibliotecaria ha un proprio portale MLOL personalizzato (ad esempio: http://milano.medialibrary.it) al quale possono accedere gli utenti della singola biblioteca e all’interno del quale trovano le risorse digitali acquistate dalla biblioteca e distribuite gratuitamente ai propri utenti.

Il nuovo modello proposto dal Gruppo Mondadori sarà immediatamente e automaticamente operativo nei portali MLOL delle biblioteche scolastiche mentre nelle altre tipologie di biblioteche saranno i bibliotecari a decidere se e quando attivare la nuova modalità distributiva.

Gli Ebook del Gruppo Mondadori su MLOL
 

Gli Ebook del Gruppo Mondadori su MLOL Scuola
 


INFORMAZIONI


MLOL (biblioteche civiche, statali, universitarie)
www.medialibrary.it
info@medialibrary.it

MLOL Scuola
scuola.medialibrary.it
scuola@medialibrary.it

Per informazioni su come iscriversi da casa alle biblioteche aderenti a MLOL nel periodo di emergenza COVID19
https://bit.ly/mlol_iscrizioni

Biblioteche aderenti a MLOL
https://bit.ly/mlol_adesioni

Biblioteche scolastiche aderenti a MLOL
https://bit.ly/mlol-scuola_adesioni

Audiolibri stranieri su MLOL. Oltre 90.000 nuovi titoli per le biblioteche

Con colpevole ritardo vi raccontiamo anche sul nostro blog di un nuovo, importantissimo servizio che da circa due mesi abbiamo attivato su MLOL per tutte le biblioteche.

Sul nostro sito, infatti, gli enti aderenti possono ora trovare un catalogo di oltre 90.000 audiolibri in lingua straniera – perlopiù inglese, ma poi vi diremo di più – che possono essere resi disponibili in streaming per tutti gli iscritti al portale.

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Il grande cinema su MLOL con CG Entertainment

Come annunciato negli eventi di giovedì 14 e venerdì 15 marzo al Convegno Stelline (ecco le slide), da questa settimana è disponibile nello Shop MLOL il nuovo servizio di video on demand per tutte le biblioteche italiane, realizzato in collaborazione con CG Entertainment (che fornisce i contenuti) e StreamUp (che mette a disposizione la piattaforma per lo streaming). Siamo orgogliosi di presentare finalmente un servizio cui abbiamo lavorato per molto tempo – negli ultimi due anni almeno – e che consente alle biblioteche di offrire a tutti i cittadini un catalogo di grande spessore secondo modalità di consultazione davvero immediate. Continua a leggere