MLOL Report è il nuovo servizio dedicato alle biblioteche che promuove un approccio guidato dai dati (data-driven) alla gestione e allo sviluppo delle collezioni digitali. Il servizio introduce uno strumento pensato per orientare al meglio le scelte di investimento delle biblioteche e monitorare nel tempo l’impatto dei servizi digitali nel loro insieme (ebook, edicola, audiolibri, musica, risorse Open etc.)
COS’È E COME FUNZIONA
MLOL Report consiste nella generazione di dodici report mensili più uno annuale. Le biblioteche che acquistano il servizio potranno scaricare ogni mese, dallo shop MLOL, un pdf con un’analisi dettagliata (più approfondita rispetto alle statistiche MLOL di base) dell’andamento del servizio. Gli indicatori del report mirano a orientare eventuali scelte di gestione, acquisti e investimenti nel prestito e nella promozione delle collezioni digitali. Alla fine dell’anno, oltre la generazione del dodicesimo report mensile, è disponibile anche un’analisi dell’intero anno solare, che offre in aggiunta una panoramica sullo storico quinquennale del servizio MLOL nella biblioteca.
Il report è offerto con un template base per il mensile e l’annuale: per i sistemi costituiti da più di una biblioteca, il report analizza i dati a livello generale di sistema, considerando l’insieme delle diverse biblioteche un unico ente. MLOL Report non si limita però a questi due template, ma consente diversi livelli di personalizzazione che ciascuna biblioteca può richiedere per adattare al meglio l’analisi e i suggerimenti offerti dai dati alle proprie esigenze di servizio. Per tutti i dettagli, proseguite nella lettura del post e – se non bastasse – recuperate anche il webinar dello scorso 28 febbraio: per rivederlo, andate qui e compilate i campi richiesti.
Oggi scriviamo sul nostro blog per darvi conto di una bellissima notizia, per tutte le biblioteche pubbliche e i loro lettori. Dal 1° aprile e fino al 31 marzo 2019 l’Archivio storico del Corriere della Sera viene reso disponibile per un anno a tutti gli utenti delle biblioteche pubbliche tramite MLOL.
L’Archivio PRO del Corriere della Sera è un servizio web che consente di accedere a oltre 140 anni di notizie della testata (a partire dal 5 marzo 1876), scaricarne la versione PDF dell’edizione originale, effettuare ricerche trasversali che offrono uno spaccato unico – giorno per giorno – della storia del nostro Paese.
L’iniziativa del Corriere della Sera è un’opportunità straordinaria offerta agli utenti delle biblioteche pubbliche italiane per accedere a una risorsa preziosissima. Per moltissimi cittadini italiani, MLOL significa già oggi poter accedere alla più grande emeroteca digitale disponibile con oltre 7.500 testate giornalistiche da 90 paesi in 40 lingue diverse: la disponibilità dell’Archivio del Corriere della Sera completa questa offerta aggiungendo una terza dimensione – quella storica – alla modalità di consultazione dei nostri utenti.
Per saperne di più, scriveteci a info@medialibrary.it e iscrivetevi al webinar gratuito di presentazione ufficiale del servizio, che si terrà Martedì 17 aprile alle ore 11.00. Per le iscrizioni, compilate il form che trovate a questo link https://register.gotowebinar.com/register/6884557262771788034
Come funziona
L’Archivio PRO del Corriere della Sera è un servizio che ti consente di accedere a oltre 140 anni di notizie pubblicate sul quotidiano a partire dal 5 marzo 1876. Effettua il login sul tuo portale MLOL da computer o tablet (attenzione: l’archivio non è consultabile da smartphone), accedi alla scheda dell’Archivio PRO e clicca su Sfoglia; puoi cominciare inserendo una parola chiave e cliccando poi sul pulsante Cerca che trovi a fondo pagina:
A questo punto arriverai a una pagina di risultati. Potrai utilizzare i filtri sulla sinistra per filtrare la tua ricerca per gruppi di testate, data, edizione, supplemento, personaggio storico, argomento, località e altro ancora:
Scegli l’articolo che desideri: quando arrivi sulla pagina originale dell’edizione da cui è tratto, potrai usare i pulsanti sulla destra per scegliere di archiviarlo in una cartella condivisa con tutti gli altri lettori MLOL, scaricare il PDF della pagina o sfogliare l’edizione completa del quotidiano da cui è tratto:
Da oggi è disponibile nel nostro shop Ubidictionary, il servizio che consente a tutte le biblioteche pubbliche di mettere a disposizione dei propri iscritti un’ampia selezione di dizionari di grande prestigio.
Qui di seguito andiamo a raccontarvi brevemente il catalogo, prendendo a prestito le presentazioni del sito ufficiale Ubidictionary. Per un’introduzione completa a tutte le possibilità offerte dal servizio, la cosa migliore da fare è iscriversi al webinar tenuto il 22 novembre scorso da Enrico Lanfranchi – che attualmente si occupa di piattaforme digitali, ma in precedenza è stato responsabile editoriale presso case editrici come UTET (per il dizionario enciclopedico e il Battaglia), Loescher (per la prima edizione del dizionario di greco GI e diverse altre del dizionario di latino IL) e Zanichelli (52 titoli di lessicografia fra cui Zingarelli, Ragazzini, Boch, Sinonimi, Tedesco e altre 30 lingue).
Questa settimana l’integrazione della ricerca Spotify su MLOL non è l’unico nuovo servizio che vogliamo presentarvi. Da lunedì è infatti disponibile per tutte le biblioteche che vogliano attivarla una nuova, splendida collezione di 800 audiolibri messi a disposizione da Il Narratore.
Cosa c’è di nuovo, con il servizio Il Narratore Streaming? Che si tratta di una licenza flat per l’ascolto di audiolibri di qualità, che possono essere ascoltati contemporaneamente da tutti gli utenti MLOL e MLOL Scuola e che vanno ad arricchire ancora di più una collezione che già comprendeva 200 titoli in streaming con Emons.
Siamo orgogliosi di comunicarvi che da oggi è disponibile su MLOL l’integrazione del servizio Spotify, per la ricerca e l’ascolto integrale di tracce musicali da computer direttamente a partire dal nostro sito.
Questa nuova funzionalità è già attiva sul nostro portale generale, ma ogni biblioteca può già richiedere l’abilitazione della feature accedendo allo Shop MLOL, sezione Musica. Per le scuole non c’è bisogno di far nulla, invece: l’integrazione della ricerca Spotify è già stata attivata su tutti i portali MLOL Scuola a titolo completamente gratuito.
Potete già provarla, comunque: non serve il login.
È da oggi disponibile al pubblico il portale MLOL della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma all’indirizzo: http://bncrm.medialibrary.it
Attraverso il nuovo servizio, gli utenti registrati della biblioteca potranno prendere a prestito via Internet 24/7/365 ebook, quotidiani e moltissime altre risorse digitali. L’accesso potrà avvenire da computer o dispositivi mobili come smartphone, tablet ed e-reader a inchiostro elettronico.
La collezione comprenderà a regime:
circa 25.000 ebook dei maggiori editori italiani attraverso il servizio di prestito interbibliotecario digitale della rete MLOL: oltre al servizio per gli utenti della biblioteca, questo crea un meccanismo di cooperazione tra la BNCR e le migliaia di biblioteche italiane che offrono il servizio MLOL di prestito digitale;
un primo nucleo di ebook stranieri dei principali editori trade e accademici;
oltre 300.000 ebook open e nel pubbico dominio, tra cui oltre 30.000 provenienti dalle collezioni digitalizzate della BNCR;
oltre 6.600 quotidiani e periodici di interesse generale da 90 paesi del mondo, in 40 lingue diverse;
un’ampia selezione di contenuti digitali ad accesso aperto che include audiolibri, immagini, musica, mappe, spartiti musicali, video, contenuti per l’e-learning, banche dati, riviste scientifiche open access. La redazione MLOL filtra e cataloga in modo mirato per i propri utenti risorse ad accesso aperto da un bacino di oltre 150 milioni di risorse digitali ad accesso aperto in tutto il mondo. Ciò richiede un complesso lavoro di adattamento per la distribuzione in biblioteca.
All’interno della biblioteca di Viale Castro Pretorio, gli utenti troveranno inoltre un’area dedicata alla consultazione dei contenuti MLOL.
Il dondolo è il luogo ideale per leggere, per pensare, per fare dondolare le idee.
Una chaise longue rock, un segno dell’intelligenza e del saper fare dei modenesi.
Modena, lo sanno tutti, è città dei motori, del cibo, del bel canto e delle figurine.
Il dondolo rivela che è anche città degli scrittori. E degli artisti.
Sono da oggi disponibili su MLOL gli ebook Il Dondolo, la casa editrice digitale del Comune di Modena diretta da Beppe Cottafavi. Un progetto bello e importante, nato per dare una casa a titoli inediti di autori affermati ed esordienti, con una veste grafica curatissima: le copertine sono curate da Sartoria Comunicazione, con immagini create da artisti modenesi.
Come si legge sul sito ufficiale, “il digitale è la nuova frontiera dei servizi bibliotecari e il Dondolo, il progetto del Comune e delle Biblioteche di Modena, punta su digitale e biblioteche quali nuovi canali di promozione della produzione editoriale.”
Per questo motivo gli ebook sono stati resi disponibili nel catalogo MLOL e sono liberamente scaricabili in formato .epub o .mobi, da chiunque voglia e senza limiti di tempo. Una volta scaricato, infatti, il titolo rimarrà disponibile sul dispositivo del lettore per sempre.
Già un Premio Strega e un Premio Campiello in catalogo, dunque.
In arrivo, invece, il graphic novel “L’incanto del parcheggio multipiano” di Marino Neri.
Come anticipato in più occasioni negli ultimi mesi, abbiamo finalmente messo a punto la nuova interfaccia MLOL con tante novità importanti:
nuova grafica e nuova logica di navigazione
interfaccia web mobile per smartphone e tablet
nuova collezione Open, che già ora può vantare oltre 560.000 risorse ad accesso libero
il bottone “invia a MLOL Reader” funziona adesso per centinaia di migliaia di ebook commerciali (italiani e stranieri) e per circa 300.000 ebook ad accesso aperto
nuove modalità di ricerca e metadati arricchiti
possibilità di creare e condividere sui social liste di contenuti
ordinamento per popolarità (in pratica si passa dalle top list generali e limitate alla possibilità di avere un ordinamento per popolarità di TUTTO il catalogo e per ogni faccetta tematica!)
nuova interfaccia del backoffice (che rimane in evoluzione)
facilitazione dell’accesso all’help desk
…e tante altre cose che scoprirete usandolo!
Il primo portale cui abbiamo applicato la nuova interfaccia è Emilib (http://emilib.medialibrary.it) che nasce dalla cooperazione dei poli bibliotecari di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza e con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e del progetto Spider.
È finalmente pronta l’offerta MLOL Scuola, alla quale lavoriamo da alcuni mesi con molto impegno. Tutti i dettagli e le informazioni le trovate all’indirizzo scuola.medialibrary.it o scrivendoci a scuola@medialibrary.it.
Da molto tempo andiamo dicendo che il digitale è l’unica soluzione operativa alla situazione disastrosa in cui versano le biblioteche scolastiche italiane. Un rapporto dell’AIE del 2013 parla – e non c’è alcuna esagerazione – di “buco nero” delle biblioteche scolastiche italiane (qui il PDF con un’analisi dettagliata). Un dato per tutti: le scolastiche italiane offrono ai propri utenti lo 0,4 % delle novità editoriali in commercio, con una media di 4,5 libri per studenti (in totale, non solo le novità!) e una decina di libri nuovi acquistati ogni anno. 10 (dieci) libri per scuola l’anno, avete letto bene.
In sintesi: così come sono ora, le biblioteche scolastiche non sono in grado di offrire un servizio di pubblica lettura ai propri utenti. E la mancanza di libri è solo una (forse non la più grave) delle carenze del sistema (assieme alla mancanza di spazi adeguati, bibliotecari professionali, software di catalogazione, tradizione di servizio, ecc.).
MLOL Scuola è tante cose e lasciamo che siano gli insegnanti a esplorarne le potenzialità e immaginarne le possibilità d’uso nel proprio contesto. Ma vorrei anticipare qui alcune cose che in modo semplice spiegano perché il digitale è una soluzione importante ai problemi di queste biblioteche:
il servizio ha un costo di attivazione molto basso e non presenta ulteriori costi di rinnovo negli anni successivi (si pagano quindi i nuovi contenuti acquistati ma non il servizio base che rimane attivo per sempre);
il prezzo del servizio base è inferiore ai 1.000 Euro (IVA inclusa);
il servizio base permette di accedere a una selezione di oltre 60.000 ebook ma il catalogo complessivo (per le biblioteche che vorranno aderire alla nostra offerta “avanzata”) è di oltre 1 milione di titoli italiani e stranieri;
lo stesso servizio base mette a disposizione oltre 4.700 quotidiani e periodici di tutto il mondo (126 gli italiani);
il servizio è flat e accessibile via Internet da qualunque postazione/device: a scuola, a casa, in mobilità;
il servizio comprende una selezione di mezzo milione di contenuti ad accesso aperto selezionati dalla redazione openMLOL e in continuo aggiornamento.
L’occasione per rendere concreta e operativa questa prospettiva ci arriva dal Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e in particolare dall’azione #24, che prevede uno stanziamento di 5 milioni di euro per 500biblioteche scolastiche innovative (qui il bando) di cui una parte – piccola, ma sufficiente – può essere impiegata per l’adesione a piattaforme di prestito digitale.
Il bando del MIUR invita enti locali, biblioteche e reti bibliotecarie e soggetti privati, a cofinanziare i progetti delle scuole, che andranno presentati entro il 15 luglio.
Negli USA il 65% delle biblioteche scolastiche ha un servizio di prestito digitale di ebook. In Italia non siamo affatto sicuri che il 65% delle scuole possegga una biblioteca. In queste condizioni, il digitale non è opzione “aggiuntiva” ma l’unica possiiblità operativa per migliaia di scuole (sono oltre 40.000 in Italia) di promuovere la lettura attraverso il prestito di contenuti aggiornati e attraenti per studenti, insegnanti, famiglie.
Ci piace pensare che il PNSD possa essere un primo passo per invertire questa tendenza. Noi ce la metteremo tutta per dare una mano alle scuole italiane.
Lunedì 16 maggio alle 10.30, in Sala Professionale al Salone del Libro di Torino, ne parliamo nell’ambito del nostro evento MLOL. Veniteci a trovare per parlarne di persona!
Il prossimo 31 ottobre la Horizons lancia un nuovo servizio che si chiamerà MLOL Plus. Si tratta di una partnership inedita tra editori, biblioteche e distributori per finanziare il sistema del prestito digitale nelle biblioteche italiane e potenziare un servizio che – per strutturali carenze di fondi – in Italia non riesce (nonostante l’apprezzamento da parte degli utenti) a raggiungere i numeri dei paesi più avanzati in questo settore (gli USA, la Germania, alcuni paesi scandinavi). Continua a leggere →
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