Il grande cinema su MLOL con CG Entertainment

Come annunciato negli eventi di giovedì 14 e venerdì 15 marzo al Convegno Stelline (ecco le slide), da questa settimana è disponibile nello Shop MLOL il nuovo servizio di video on demand per tutte le biblioteche italiane, realizzato in collaborazione con CG Entertainment (che fornisce i contenuti) e StreamUp (che mette a disposizione la piattaforma per lo streaming). Siamo orgogliosi di presentare finalmente un servizio cui abbiamo lavorato per molto tempo – negli ultimi due anni almeno – e che consente alle biblioteche di offrire a tutti i cittadini un catalogo di grande spessore secondo modalità di consultazione davvero immediate.

Ci abbiamo provato in tanti modi, su MLOL, a fornire alle biblioteche un servizio sul cinema, ma né OwnAir né IndieFlix o Alexander Street Press avevano saputo suscitare davvero l’interesse di biblioteche e fruitori. Le difficoltà erano legate soprattutto a tre aspetti: modalità di fruizione spesso macchinosa, cataloghi non sempre competitivi, scarso interesse da parte delle biblioteche. Niente di paragonabile a quanto accade per ebook ed edicola, per intenderci, dove ormai l’offerta copre praticamente l’intero mercato editoriale.

Attualmente, la sezione più interessante per i video era sicuramente quella disponibile nelle Risorse Open (su cui, ad esempio, abbiamo scelto di catalogare tutti i film disponibili gratuitamente tramite RaiPlay, oltre a migliaia e migliaia di altre risorse in pubblico dominio o distribuite con licenze Creative Commons). L’accordo con CG Entertainment e StreamUp ci permette di offrire un catalogo di assoluto interesse per gli utenti delle biblioteche italiane secondo un modello economico molto vantaggioso per gli enti che attivano il servizio.

Mommy, Xavier Dolan

Nel catalogo CG Entertainment – già interamente visibile nello Shop o a questo link – sono già compresi 330 titoli di alcuni dei maggiori registi contemporanei e grandi classici del cinema italiano: da Ettore Scola a Vittorio De Sica, da Xavier Dolan a Claudio Caligari, da Dario Argento a Celine Sciamma, da Pablo Larrain a Ruben Ostlund, da David Cronenberg e Andrew Haigh a Hirokazu Kore-eda e Marco Ferreri, da Olivier Assayas e i fratelli Taviani a Peter Greenaway e Yasujiro Ozu (ne abbiamo già raccolti una quarantina tra i più interessanti in questa lista). E molti altri ne arriveranno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, ve lo possiamo già anticipare.

Gli utenti potranno fruirne in modo semplicissimo: basterà cliccare sul pulsante “Guarda” contenuto nella scheda, registrare il prestito e iniziare a guardare il film scelto in streaming (anche in Full HD, da qualunque dispositivo: SmartTV compresa); l’utente avrà a disposizione 24 ore esatte per vedere il film e anche in questo caso ogni biblioteca potrà stabilire un limite al numero di prestiti mensili per questa tipologia di contenuto. Come specificato nello Shop, il costo di ogni singola visione è di 1,25 euro + IVA e le biblioteche potranno acquistare pacchetti da 100 visioni (per un totale di 125 euro + IVA) o multipli.

Una Giornata Particolare, Ettore Scola

Nelle prossime settimane terremo un webinar per presentare al meglio il servizio e invieremo una newsletter apposita a tutti i bibliotecari fra i nostri contatti per raccontare la novità disponibile su MLOL; per ogni altra informazione, scrivete quando volete al nostro servizio di assistenza info@medialibrary.it o – se siete bibliotecari e volete saperne di più per il vostro sistema – anche direttamente a francesco.pandini@medialibrary.it. Fatelo, perché questo nuovo servizio rappresenta secondo noi una grande opportunità per le biblioteche italiane.

Francesco Pandini


“Siamo tutti nati con un certo bagaglio. Noi siamo chi siamo: dove siamo nati, come siamo nati, come siamo cresciuti. E siamo in qualche modo bloccati all’interno di quella persona, e lo scopo della civiltà e della crescita è di essere in grado di uscire da lì, tendere la mano ed empatizzare almeno un po’ con gli altri, scoprire cosa li emoziona, a cosa tengono. Per me, i film sono come una macchina che genera empatia. Se un film è un grande film, ti permette di capire un po’ di più su cosa significhi appartenere a un genere diverso, a una razza diversa, a un’età diversa, a una classe economica diversa, a una nazionalità diversa; su cosa significhi avere un lavoro, speranze, aspirazioni, sogni e paure differenti. Ci aiuta a identificarci con le persone che condividono questo viaggio con noi.” (Roger Ebert)

Diamante Nero, Celine Sciamma